|
|
| La disfunzione erettile è un problema che riguarda circa 3 milioni di uomini italiani. I dati forniti dagli Urologi Italiani riuniti a Venezia per il Congresso nazionale.
Il dato è preoccupante anche perché ad accusare il disturbo è il 15% degli uomini under 40 anni.
Il dott. Ferdinando Fusco, urologo dell’Università di Napoli, ha spiegato nel suo intervento che “Si tratta di un problema sempre più rilevante e che ci vede in prima linea tutti i giorni. Anzi, nei nostri ambulatori si presentano persone sempre più giovani, con gravi problemi che, per fortuna, oggi possiamo risolvere con grande soddisfazione. I progressi della ricerca, infatti, ci hanno permesso di proporre avanzamenti sempre nuovi nelle terapie che coniugano efficacia e libertà d’azione, aspetto davvero importante in questa patologia”.
Il fatto che sempre più giovani si trovino ad affrontare disturbi legati alla disfunzione erettile è quindi un motivo di preoccupazione.
C’è da dire però, e questo può essere un dato confortante, che il 90% di chi soffre il problema non se ne vergogna.
Il dato, riferito da una recente indagine condotta dalla Datanalysis, in collaborazione con Lilly Italia, spiega infatti come di fronte alla patologia i soggetti colpiti reagiscono parlandone con la compagna, con il proprio medico di fiducia e si sottopongano alle terapie necessarie.
|
| |