| Sono le 20 di sera e dopo mangiato e riordinato un po’ casa mi viene voglia di bere qualcosa. Mi alzo dal divano e vado in cucina. Come al solito non trovo nulla perché ho dimenticato di passare al supermercato rientrando dal lavoro. Niente birra fresca e un caldo pazzesco appena attenuato dal clima.
Decido quindi di uscire a bere qualcosa al bar all’aperto poco distante da casa.
Sono lì seduto che mi sorseggio la mia birra, quando arriva una coppia di colore, giovani ed entrambi di bell’aspetto.
Lei è alta circa 1,75 con un fisico da capogiro, una quarta di seno, gambe lunghe e un culo ben fatto.
Lui alto poco più di lei e il classico fisico scolpito di chi pratica o sport o lavori pesanti.
Si siedono al tavolo vicino al mio e prendono da bere parlando fra di loro, ma invece che in dialetto, come si usa di solito, parlano un buon francese.
I loro discorsi finiscono sul sesso e di come sia difficile trovare qualcuno per farlo in tre.
Mi giro li guardo e sorrido e loro intuendo che ho ascoltato la loro conversazione rispondono al sorriso e mi fanno segno di accomodarmi al loro tavolo a bere con loro.
Anche io non sono affatto male a fisico, unica differenza è che sono bianco. A loro sembra che la cosa non interessi poi tanto il colore della pelle e quindi iniziamo a parlare e a conoscerci un po’.
Verso le 22 senza tanti preamboli lui mi chiede se avevo voglia di scopare la sua ragazza tenendo presente che lui è bisex.
Beh…..di esperienze ne ho già avute e la cosa mi attira anche perché la ragazza è veramente uno schianto ed è da un po’ che ho il cazzo duro al solo guardarla.
Mi chiedono di andare in un albergo li vicino e rispondo che preferirei a casa mia visto che dista non più di 100 metri dal bar. Loro accettano e ci avviamo a piedi.
Arrivati a casa con la scorta di birre fresche acquistate al bar, ci sediamo in poltrona e ne beviamo un paio ciascuno parlando un po’.
Lui è operaio presso un’azienda di materiali da costruzione e lei è impiegata contabile nella stessa
azienda.
Lucas e Mary (i loro nomi) sono simpatici ed istruiti e quindi il dialogare con loro diventa molto facile e piacevole.
Mentre siamo ancora seduti, guardo spesso Mary e devo ammettere che è veramente notevole, tanto che il mio cazzo riprende vita. Lucas mi osserva e capendo il tutto, invita Mary accanto a sé ed iizia a toccarla dappertutto, finchè lei gli apre i pantaloni e fa uscire la verga di Lucas e inizia a leccarlo e pomparlo. Lui mi guarda e mi fa cenno di accomodarmi ed io non ci penso due volte e mentre Mary continua a fare il pompino a Lucas io da dietro la spoglio ed inizio a leccarle la passera e il buco del culo.
Lei inizia a bagnarsi ed poco dopo ha un primo orgasmo, mentre vedo che Lucas le riversa in bocca la sua sborra calda quasi a soffocarla. Mary lo ripulisce completamente e si gira da me dicendomi di fotterla in figa. Si abbassa alla pecorina e senza sforzo le infilo il cazzo dentro fino alle palle mentre Lucas si posiziona sotto di lei e lecca sia il mio cazzo che la figa di Mary.
Vengo anch’io spruzzandole sborra in figa e un po’ sul buco del culo. Esco dalla figa e glielo piazzo nel culo iniziando a pompare lentamente. Lucas si alza mi viene dietro e mi lecca il buco del culo infilando anche due dita. Una goduria assurda.
Mentre inculo Mary, lui mi penetra prima con la cappella e il dolore si trasforma in piacere come spinge dentro la sua verga. Dopo 10 minuti veniamo entrambi e mi sento riempire lo stomaco. Esco da Mary e lei mi viene dietro a leccare la sborra che esce dal mio culo mentre a mia volta preparo quello di Lucas e glielo infilo dentro con un unico colpo.
Stavolta è lei che lecca il mio cazzo che entra ed esce dal culo di Lucas che gradisce parecchio essere sodomizzato con forza.
Quando sento che stò per venire esco e lo piazzo in bocca a Lucas che si gusta il tutto e me lo ripulisce. Intanto Mary con tre dita in figa si sditalina alla grande.
Mary però non è soddisfatta e ci chiede di essere penetrata davanti e dietro da ambedue. Il tempo di un pompino in doppio e i due cazzi sono nuovamente pronti. Lucas si sdraia sotto e glielo infila in figa ed io da dietro glielo sbatto in culo e con calma iniziamo a pompare tutti e due.
Lei non capisce più nulla e comincia a dire di spaccarla in entrambi i buchi e che stà godendo come una pazza, che è la nostra troia.
La sbattiamo da matti per almeno 20 minuti dove lei ha orgasmi multipli e gronda liquidi come una fontana, finchè sia io che Lucas all’estremo, le sborriamo in culo e in figa.
Stanchissimi e avendo esaurito ogni forza, ci addormentiamo in sala sulle poltrone.
La mattina dopo, mi sveglio con un insolito piacere e vedo Mary che con Lucas ancora addormentato, mi stà leccando il cazzo e le palle. Inizia un pompino lento che mi eccita da matti e le sborro in gola. Ingoia tutto senza perderne una goccia. Me lo ripulisce e si posiziona su di me a smorzacandela ed inizia un movimento lento e con rotazioni del bacino. Ha un paio di orgasmi e si sdraia su di me per assaporarlo al meglio in figa, poi si gira e si impala nel culo. Il tutto per circa 15 minuti quando le sborro nuovamente in culo e lei all’ennesimo orgasmo con un paio di colpi secchi si risucchia quasi i miei coglioni.
Scende e và a farsi una doccia.
Al risveglio di Lucas, anche lui si và a fare una doccia, si rivestono e prima di uscire mi lasciano il loro numero di telefono dicendomi di poterci rivedere ancora a breve.
Ci siamo rivisti altre volte ed è sempre stato meraviglioso per ognuno di noi.
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