Sesso, un decalogo per l'amore in ufficio, Così si ottimizzano le "prestazioni aziendali"

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°Monique°
view post Posted on 6/12/2011, 22:03     +1   -1




Sesso, un decalogo per l'amore in ufficio
Così si ottimizzano le "prestazioni aziendali"

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Galeotta è la scrivania. Soprattutto in tempi di crisi, pare che l'amore in ufficio, anche inteso in termini di sesso, faccia bene al corpo e allo spirito e, addirittura, aumenti il livello del rendimento professionale. Il fenomeno è in ascesa anche in Italia, con pomeriggi "a luci rosse" in crescita tra una mail e una video conferenza. Un lavoratore su cinque confessa di avere avuto almeno una relazione con un collega e una coppia su dieci si è formata sul posto di lavoro. Ecco allora un vademecum per "ottimizzare" l'amplesso lavorativo.
Una ricerca commissionata dal personal trainer dei vip Andrea Carollo all’associazione "Donne e Qualità della vita", guidata dalla sessuologa Serenella Salomoni, ha approfondito l'argomento, analizzando un campione di 480 individui fra i 25 e i 55 anni. L'indagine ha messo in luce il fatto che il 20% dei lavoratori ha vissuto almeno una relazione sul posto di lavoro e che spesso questi legami sono sfociati in un rapporto stabile. La gran parte degli intervistati, inoltre, ha dichiarato che avere una storia con un collega di scrivania dà più felicità ed energia. In particolare, le donne innamorate di un collega hanno detto di essere più produttive nel 65% dei casi. Un intervistato su 3, poi, ha confessato che, pur di stare vicino al partner, supera abbondantemente l'orario sindacale, e uno su due ha dichiarato di andare al lavoro più volentieri. Uno su 5 (soprattutto donne) si porta addirittura il lavoro a casa per mantenere un rapporto ideale e a distanza con la persona amata.

Da qui, per la gioia di manager e impiegati stressati, la curiosa iniziativa di Andrea Carollo, dell’Associazione Nazionale dei Personal Trainer: il simpatico vicentino ha pensato di pubblicare online sul suo sito Internet un vero e proprio manuale del sesso in ufficio. L'opuscolo punta a diventare in futuro uno strumento di supporto professionale, tant’è che sarà distribuito a circa 300 grandi aziende italiane. Al suo interno dieci semplici regole da mettere in pratica per ottimizzare le prestazioni sessuali tra scrivanie e pc, quasi come se ci si trovasse nel letto di casa propria.

“Il giusto approccio a una sessione di sesso in ufficio – spiega Carollo - non è dissimile a quello che bisogna tenere ogni qual volta ci si accinge a svolgere una qualsiasi attività sportiva. Far sesso sul posto di lavoro, anzi, può diventare una valida alternativa per chi non ha il tempo di andare in palestra". Di conseguenza, spiega ancora il personal trainer, valgono le stesse raccomandazioni che si fanno a uno sportivo prima di un allenamento: non lasciarsi sopraffare dallo stress, riposare il giusto, mangiare correttamente, agevolare situazioni positive nel corso della giornata lavorativa per arrivare carichi di energia e ben disposti all’appuntamento con l’amplesso

Ecco quindi il decalogo:


1 - La scelta del luogo - Evitare assolutamente il bagno, a meno che non si abbia la certezza che l’ufficio sia deserto, gli archivi o le cantine, troppo umide e scomode. Via libera invece alla sala riunioni, alla mensa e, ove presente, alla palestra aziendale. Un obbligo saltuario la “sveltina” nei bagni o il bacio “rubato” in ascensore.
2 - Evitare la pausa pranzo o i break dei fumatori, troppo occhi e orecchie indiscrete. Contenersi nei giorni feriali e piuttosto “esercitare” il sabato, la domenica o durante i ponti, approfittando di eventuali straordinari “schedulati” ad arte.
3 - Stabilire un orario adatto per ritagliarsi una pausa di sano sesso: ad esempio, dalle 12.00 alle 13.00 o di sera dopo le 19.00, a colleghi… spariti.
4 - Variare ed essere il più possibile fantasiosi e creativi puntando a sorprendere di volta in volta il partner.
5 - Utilizzare gli strumenti seduttivi più idonei: avances alla macchinetta del caffè, piedino durante i brainstorming, allusioni subliminali di fronte a colleghi, ogni tanto improvvisi messaggini hard dal cellulare (evitare le e-mail dell’ufficio!),
6 - Evitare di fare sesso in ufficio se la sera precedente non si è dormito per almeno 6 ore di fila oppure se ci si è svegliati troppo presto: la stanchezza può causare errori, esporre gli amanti e mettere a rischio la prestazione
7 - Prestare attenzione alla durata dell’amplesso: mai superare i 20 minuti. scegliere la rapidità serve a ottenere un risultato più vigoroso, dall’altro a prevenire il pericolo di essere scoperti.
8 - Prediligere situazioni e “posti” diversi per stimolare le fantasie del partner. Ad esempio, strumenti utilizzati quotidianamente per il lavoro, come la fotocopiatrice, i server di rete, gli scaffali dell’amministrazione, il magazzino della cancelleria, i divani della sala d’attesa, le lavagne a fogli, possono trasformarsi in un insolito ed eccitante… punto d’appoggio.
9 - Preferire le posizioni del kamasutra particolarmente impegnative, così da associare al godimento un dispendio di energie, paragonabile a un’attività sportiva in piena regola e, quindi, in grado, come tale, di bruciare calorie. Assolutamente da bocciare il missionario,
10 - Curare l’aspetto e l’igiene in maniera impeccabile.

Particolarmente curiosa poi la creazione di vere e proprie nuove posizioni, da “KamaOffice”, come il "Toro della Fotocopiatrice", ad esempio, si suggerisce di stendere il petto della partner sul piatto di copia e, una volta azionata la macchina, accoppiare il proprio ritmo con quello dei passaggi di luce della stessa.
 
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