La signora del caffè, dal web

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<Jocker>
view post Posted on 26/11/2011, 17:18     +1   -1




Premetto che faccio il barman e che ogni tanto capita qualche bella cliente!
Lei, che chiamerò Sara, è una bella ragazza sposata di circa 25 anni con una bambina di un anno. Quasi tutte le mattine viene a prendere il caffè, sempre vestita in modo molto sexy e mette in risalto il suo bel seno (penso una quarta).
Tra una chiacchierata e l’altra mi sono reso conto che purtroppo è una signora molto fedele a suo marito. Allora per provarci le ho chiesto l’amicizia su un social network, abbiamo iniziato a chattare e raccontarci un pò di cose personali. Le ho spiegato che sono molto bravo a fare massaggi e si è fatta fare un dvd con i miei massaggi tantra. L’altro giorno le ho raccontato un mio sogno e penso che si sia eccitata!
Questo il sogno.
Mi trovo in un vicolo a Roma alla ricerca di un club privè dove dovevo fare un massaggio ad una ragazza conosciuta sul social network, ma una volta davanti la porta di questo club, qualcosa mi fa desistere dall’entrare e inizio a percorrere un vicolo stretto! Arrivato alla fine del vicolo, davanti a me vedo un gommista, una macchina a me familiare sul ponte senza una ruota, leggermente sulla sinistra vedo una donna seduta con un vestitino leggero e molto scollato che fa segno di avvicinarsi, mi giro intorno e non vedo nessun altro. "Allora?" dico io. E lei fa cenno con la testa di si, mi avvicino e il mio sguardo è rapito dall’apertura delle sue cosce; mentre mi avvicino noto il suo intimo semitrasparente nero, sono a due metri da lei che mi dice: "Ma non mi guardi in faccia?" Io un po’ imbarazzato alzo lo sguardo e vedo Sara.
"Sara, ma sei proprio tu, ma che ci fai qui da sola?" le chiedo. "Il gommista mi ha lasciato la macchina qui ed è andato a fare una riparazione fuori - risponde lei - mi ha detto che ci vuole un'oretta e mi ha detto che posso aspettarlo qui o dentro lo stanzino". Poi mi prende la mano e mi conduce nello stanzino. Entriamo e lì trovo un lettino per fare i massaggi.
La invito a prepararsi per il massaggio e non posso guardarla mentre si toglie il vestitino. Come avevo già visto da lontano indossa un mini perizoma semitrasparente nero, si gira e vedo quel suo splendido sederino, che tante volte mi ha detto aver concesso a suo marito nelle nostre chattate! Finisce di togliersi il vestito e si sdraia sul lettino con addosso reggiseno e perizoma. Prendo l’olio e inizio il massaggio sulle spalle, la luce è pochissima e illuminata solo da poche candele, piano piano gli slaccio il reggiseno e continuo il massaggio sulla schiena fino ad arrivare sul sedere; finita la schiena salto con il massaggio sulle gambe, inizio con i piedi, massaggio tutta la pianta del piede e un dito alla volta, la vedo che si sta sciogliendo e inizia quasi ad addormentarsi; il massaggio segue sui polpacci e sulle cosce, vorrei massaggiarle per bene il sedere, ma il perizoma mi da un pò fastidio, allora decido di toglierlo. Lei non oppone resistenza, a questo punto continuo con il massaggio sul sedere per poi ritornare sulle cosce, le apro leggermente in modo da massaggiare anche l’interno coscia, piano piano sempre più su, fino a sfiorare la sua bella passerina tutta depilata; al primo tocco lei sobbalza, io faccio finta di niente e continuo con il massaggio sempre a sfiorare la passera, dopo tre o quattro tocchi è completamente bagnata, a questo punto inizio con il pollice a massaggiarla sempre con più forza, noto in lei un certo piacere e divarico le sue gambe in modo da poterla massaggiare tutta. Prima con un dito, poi con due fino a portarla al suo primo orgasmo, a questo punto la faccio girare per continuare il massaggio.
Avrei voluto iniziare dal collo per finire con le gambe e salire su, ma appena inizio il massaggio al collo, lei mi inizia a sbottonare i pantaloni, prende subito in bocca il mio arnese e inizia a farlo diventare duro come il marmo; inizialmente con la lingua esplora per bene la cappella, poi con le labbra inizia a ciucciare solo la cappella, mi sta per fare esplodere, lo capisce e lo prende tutto in bocca, lo fa sparire nella sua bocca e si fa esplodere nella gola, non lo tira fuori nemmeno per un attimo, lo ripulisce per bene e mi dice di continuare il massaggio che questo è solo l’inizio.
Completamente nudo continuo a massaggiare il suo petto che, come avevo tante volte immaginato, è una bella quarta con due capezzoli stupendi; massaggio fino all’addome e mi sposto sulle gambe, sono passati una decina di minuti e il mio arnese inizia a svegliarsi nuovamente, a questo punto mi dedico con il massaggio alla sua passera e cerco di renderle il favore. Prima inzio a leccare le grandi labbra, poi piano piano passo alle piccole labbra fino ad iniziare a penetrarla con la lingua; il suo sesso ha un bel sapore e continuo per una decina di minuti, nel frattempo non sono riuscito a contare i suoi orgasmi, penso 4 o 5. Sara alza la testa e mi dice: "Ma vuoi scoparmi solo con la lingua, usa il tuo cazzo!". Quelle parole mi hanno fatto sollazzare, l’ho girata e ho iniziato a scoparla a pecorina; mentre spingevo ho preso l’olio e ho iniziato con un dito a penetrare quel bel culetto, pensavo fosse più facile entrarci dentro. Mentre la pompo e cerco di aprire il buchetto, lei si gira e mi dice che durante le nostre chattate aveva scherzato, ancora nessuno era entrato nel suo culetto. La mia eccitazione sale a mille e mentre spingo ancora più forte mi dice: "Se fai piano ti do la verginità del mio culo!"
Rallento il ritmo con cui la sto scopando e mi preparo per l’iniziazione del culo, lo stavo già penetrando con un dito, ma una cosa è un dito e l’altra è metterci l’uccello, così metto altro olio e la penetro con due dita. Quando vedo che è quasi pronto dico a Sara: "Ti senti pronta?" E lei risponde di fare piano che le fa male.
Tiro fuori il mio uccello dalla passera, lo cospargo di olio e piano piano inserisco la cappella e inizio a scoparla un po’ alla volta, vedo che Sara soffre e le chiedo se vuole fermarsi; lei mi dice di continuare, che dopo la sofferenza arriva il piacere, allora decido di affondare un po’ di più e dopo pochi istanti, inizia a piacergli la cosa. A questo punto decido di dargli tutto il resto con un colpo secco, Sara a questo punto inizia a godere e mi dice di spingere sempre più forte; continuiamo così per qualche minuto, gode come non mai, sto per venire per la seconda volta e le chiedo se lo vuole dentro. Lei mi risponde di si, ma lo vuole dentro la bocca; mi giro e inizia nuovamente a succhiarlo tutto, le scarico per la seconda volta in bocca e mentre sto venendo mi accorgo che è tutto un sogno e ho scaricato tutto dentro le mie mutandine e inondato il letto del mio sperma!
Che sogno fantastico!
 
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