io e anna....soli, di supervi i racconti di Milu

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<Jocker>
view post Posted on 15/10/2010, 15:16     +1   -1




Dopo l’ultimo incontro al quale aveva partecipato anche Claudia, con Anna si era creata una situazione un po’ strana, sembrava infatti che sia dalla mia parte che dalla sua il nostro accordo che prevedeva una situazione di “solo sesso”, senza coinvolgimenti sentimentali, cosa che nessuno dei due è libero di poter portare avanti, fosse un po’ in bilico.
Decisi quindi che, alla prima occasione, ne avremmo parlato. L’occasione non tardò a presentarsi, una mattina infatti, durante uno dei nostri incontri veloci per la colazione, vidi che Anna era particolarmente giù, non mi guardava negli occhi e pareva in imbarazzo.
IO “che hai tesoro? Vuoi parlarmene?”
A “si forse è meglio, riesci a liberarti per il pomeriggio? Vieni a trovarmi a XXX” (per via del suo lavoro Anna non ha una sede fissa, così in quel momento stava lavorando in un posto del quale non posso rivelare il nome)
IO “certo amore mio, lo sai che per te mi libero ogni volta….”
Detto questo ci siamo salutati con un bacio.
Ho pesato tutta la mattina a come cercare di parlare con lei, non volevo assolutamente perderla, ma il nostro rapporto non poteva essere assolutamente differente da quello che era.
Arrivo da lei puntuale, mi raggiunge e mi invita negli spogliatoi dicendomi che doveva cambiarsi, che tanto aveva finito per oggi.
Appena dentro e chiusa la porta alle mie spalle mi si allaccia letteralmente al collo baciandomi con impeto, la sua lingua si fa strada nella mia bocca mentre il suo corpo aderisce perfettamente al mio.
A “tesoro scusami, sono una stupida, mi sto innamorando di te anche se so benissimo che il nostro patto non lo ammetteva! Ti prego non allontanarmi, continuiamo a vederci, mi piace troppo fare sesso con te, riesci a tirare fuori la mia più profonda porcaggine e so che posso riuscirci solo con te, forse proprio perché ti amo ma so che non potrò mai averti fino in fondo….”
Non ho saputo rispondere a queste parole, dopo tutto era più o meno lo stesso che avrei voluto dire io, in effetti anche dalla mia parte il sentimento era sicuramente cambiato….così abbracciai Anna ancora più stretta e le chiusi la bocca con la mia.
In un minuto è tornata la MIA Anna, il suo sguardo era quello di una ragazzina vogliosa e molto eccitante, mi trascina più dentro lo spogliatoio e armeggiando con la mia cintura cerca di liberarmi dai pantaloni.
IO “cosa hai intenzione di fare qui?? Non può entrare nessuno?”
A “certo che può arrivare qualcuno, è proprio questo il divertente, comunque a quest’ora è difficile”
Dicendo questo si siede sulla panca dietro di lei e continua a sbottonarmi i pantaloni, libera il mio cazzo già in tiro e lo prende in bocca in un colpo solo.
IO “cavolo Anna ma che fai? Pensa se ci becca veramente qualcuno….” Ma il mio tono non era affatto convincente, tanto che la mia mano era già dietro la sua testa e, involontariamente le stavo dando il ritmo di quel fantastico pompino.
A “mi spiace ma per adesso ti devi accontentare della mia bocca….sai che è sempre stato un mio sogno farlo in un posto dove posso essere beccata da qualcuno?”
E riprende a leccarmelo guardandomi fisso negli occhi, non so se lo facesse apposta o no ma aveva delle espressioni veramente porche.
IO “cazzo se sei eccitante così…..mi piace anche più del solito”
Decisi che se era quello il suo sogno di oggi l’avrei accontentata. L’ho fatta alzare, mettendomi più di lato e approfittando del fatto che i suoi indumenti da lavoro sono molto larghi, ho infilato una mano dentro la salopette, lei era sempre china a 90° per continuare il fantastico lavoro che mi stava facendo con la bocca ma, almeno potevo in parte ricambiare toccando la sua fantastica figa.
IO “senti qui come sei, sei un lago, hai le mutandine tutte bagnate, voglio scoparti dai….”
A “no! Quello proprio non si può! E poi qui sei mio ospite, comando io!”
Dicendo così si è riportata il cazzo alle labbra ed ha ripreso a spampinarmi tenendo sempre gli occhi fissi nei miei, voleva farmi godere e voleva guardarmi mentre godevo.
Ho continuato a toccala, procurandole anche dei momenti di brividi intensi, poi mi ha preso il braccio allontanandomi la mano dal suo sesso, come a ribadire che era lei che doveva condurre il gioco, si risiede sulla panchina e accelera il movimento.
IO “Annaaaa, non resisterò ancora per molto…..”
A “si dai vieni, voglio che mi vieni in bocca…..mi eccita da pazzi, pensa se qualcuno entrasse proprio mentre mi vieni in bocca…..”
IO “Tesoro…..vengo, non resisto più, mi fai godereeeeee, aaaaaahhhh”
Ha fatto appena in tempo a richiudere le sue fantastiche labbra attorno alla mia cappella un secondo prima che esplodessi in una enorme sborrata, l’ha tenuta tutta in bocca cercando di leccarmi completamente la cappella prima di deglutire. Mi ha ripulito completamente e poi, con fatica visto che il cazzo non voleva saperne di ritirarsi, ha cercato di rimettermelo nei pantaloni chiudendo la cerniera.
A “vedi, riesci solo tu a tirare fuori la porca che c’è in me, tanto da farmi fare anche una cosa così….” Poi, quasi sottovoce “ti amo….”
IO “tesoro, anche io penso di amarti, e non te lo dico soltanto perché fare sesso con te è la cosa più fantastica che mi sia mai capitato….ti amo, ma non possiamo cambiare il nostro rapporto”
A “hai ragione, ma almeno quando siamo insieme posso dirtelo?” sembrava un’adolescente alla prese con i primi amori…..
IO “certo che puoi! E poi mi conosci, sai quante volte sentirai uscire dalla mia bocca quelle due parole!”
Ci siamo baciati e abbracciati per qualche minuto, poi ha terminato di cambiarsi e dirigendosi verso la porta ha girato la chiave nella serratura….l’aveva chiusa!! Ma quando??!!!
IO “ma quando l’hai chiusa?? Che furba che sei!! E io che pensavo potesse entrare qualcuno da un momento all’altro!”
A “ti pare che io mi cambi in un posto pieno di uomini senza chiudere la porta a chiave? Adesso però non c’è più tempo caro mio, se non usciamo da qui chissà cosa potrebbero pensare tutti quanti….”
Salutata Anna e risalita in macchina già sentivo la sua mancanza, una vibrazione un sms
A “tesoro lo so che stai pensando a me, non negarlo….ho voglia di passare una giornata intera sola con te, ho anche qualche idea voyeristica da proporti….quando?”
IO via sms “adesso mi leggi anche nel pensiero? Cmq è vero che stavo pensando a te, già mi manchi! Domani proprio non posso, ma mercoledì mi libero se x te ok!”
A “certo che ok, a casa mia per la solita ora, ciao amore mio!”
 
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