Meteorite di 30mila anniUno dei reperti di origine extraterrestre più grandi .....

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°Monique°
view post Posted on 14/3/2012, 17:31     +1   -1




Meteorite di 30mila anniUno dei reperti di origine extraterrestre più grandi e importanti delle isole britanniche. Conservato benissimo a causa dell'Era glaciale.
E' in mostra a Londra


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Cosa ci fa una roccia di meteorite nella tomba di un druido? Una domanda apparentemente, almeno finora, senza risposta. E sono tanti gli studiosi che stanno cercando il bandolo della matassa di tal questione. Una roccia del mistero, che si è conservata intatta sino ai giorni nostri.

La scoperta è sensazionale, di quelle che aprono interrogativi troppo ampi, incomprensibili alla comprensione umana. Tale frammento di meteorite sembra giunto sulla Terra circa trentamila anni fa, ed è sopravvissuto all’erosione e all’attacco degli agenti atmosferici, divenendo uno dei reperti di origine extraterrestre più grandi e importanti delle isole britanniche.

Trattasi di un condrite di circa mezzo metro di lunghezza e del peso di circa 93 chili, e finora non ha mostrato alcun segno di erosione. Con grande sorpresa da parte degli scienziati. Secondo Colin Pillinger, professore britannico di scienze planetarie per la Open University, il suo stato di conservazione dipende proprio dall’Era Glaciale. Quelli che dopo tanti anni si trovano in un ottimo stato di conservazione sono quelli che sono stati recuperati in Antartide, oltre a quelli ritrovati ultimamente nel Sahara. Ma è solo una ipotesi, almeno finora.

Il meteorite in questione deve essere precipitato al suolo mentre si stava attraversando un periodo di glaciazione durato 20mila anni. Tali temperature avranno aiutato la roccia a non deteriorarsi. Decine di migliaia di anni dopo la sua caduta un gruppo di druidi l’ha ritrovata e l’hanno utilizzata per la costruzione di un tumulo sepolcrale nei pressi di Stonehenge. Forse attribuendole un valore salvifico. Secondo Colin Pillinger il meteorite è stato rinvenuto duecento anni fa da un archeologo, che l’ha trasferito a Lake House, nel Wiltshire, dove è stato riscoperto da pochissimo tempo. La roccia dei Druidi è in mostra fino al 30 di marzo presso la mostra “Oggetti dallo Spazio”, organizzata presso la Royal Society di Londra.
 
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