Sara l'universita le amiche e...., dal web

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<Jocker>
view post Posted on 24/2/2012, 22:47     +1   -1




Dopo una lunga giornata trascorsa tra i banchi dell'università e i vari seminari, anche Sara non ne poteva più dello studio e, nonostante per tante compagne di corso lei fosse la più secchiona e quella meno divertente della compagnia, tutte le sue amiche sapevano quanto fossero belli i venerdì sera con lei.Dopo essere uscita dall'università con le sue amiche, Sara si stava avviando verso la metropolitana, quando, all'improvviso ebbe modo di incontrare sulla sua strada un vecchio amico, di quelli che non vedeva da un sacco di anni e che, segretamente, da sempre le piaceva: dopo un rapido di scambio di occhiate tra lei e le amiche, salutò queste ultime e decise di prendere a passeggiare con Marco.

Marco, il vecchio compagno di classe del liceo, era veramente su di giri e non sapeva assolutamente come contenere tutta la sua euforia per aver ritrovato, dopo alcuni anni, quella bella e simpatica ragazza che segretamente lo ammirava e rimirava di nascosto: lui, in realtà, sapeva bene quanto lei stravedesse per lui e, oggi, aveva proprio voglia di ritrovare quella magia che da anni non aveva più vissuto.

Nel continuare la loro passeggiata, Marco e Sara incontrarono i genitori di lei e un paio di altre amiche di Sara, con le quali si fermarono a chiacchierare e, mentre Sara raccontava alle amiche delle ultime novità, Marco non ne poteva più e si sentiva il cazzo esplodere nei pantaloni, bello duro e lungo, che puntava contro la cerniera e il cavallo.

Dopo il saluto alle amiche, si avviarono nuovamente verso l'auto di lui e, finalmente, riuscirono a salire a bordo per andare a fare un giro insieme, o almeno, così pensava che potesse concludersi la giornata Sara – che adorava al massimo l'idea di scopare con Marco, lasciarsi proprio andare nel migliore dei modi, ma non aveva il coraggio di dirglielo. Una volta saliti in macchina e presa la via per le colline, Sara si lasciò rapire dalla magia dell'aria e dei magnifici colori attorno a loro, abbandonandosi ai suoi sogni erotici più piccanti e piacevoli e, nel mentre lo faceva, si lasciò scappare dalla bocca una domanda che lo fece diventare di nuovo duro a Marco: mentre guidava, Sara glielo vide diventare grosso, allungarsi su un fianco come un salame nascosto sotto i pantaloni.

Sara non riuscì a resistere e, a quel punto, si sputò sul palmo della mano e la infilò nelle mutande di Marco, prendendoglielo in mano e guidandolo su e giù, massaggiandogli la cappella con grande dolcezza. Mentre guidava, di tanto in tanto, Marco volgeva il suo sguardo verso Sara che, provocante, si infilava il suo indice destro in bocca e lo mordicchiava, facendo sempre più inumidire il cazzo a Marco ed eccitandosi a sua volta, dicendogli che l'avrebbe voluto prendere in bocca.

A quel punto, dopo aver trovato un piccolo spiazzo con una magnifica vista, Marco e Sara scesero dall'automobile e, quindi, si adagiarono sul prato non molto lontano da lì: Marco buttò per terra la sua maglietta e, vedendo Sara tanto vogliosa le sfilò pantaloni e mutande e, a quel punto, prese a leccarla con una voglia incredibile, leccandole la figa con un'energia pazzesca. Sara, quindi, si lasciò andare godendo alla grande e prese in mano il cazzo di Marco, guidandoselo in bocca e succhiandoglielo con una passione mai vista, guidandolo con vigore in gola: mentre Marco le accarezzava i capezzoli e i capelli, Sara glielo leccò come un cono di gelato e gli disse che voleva scopare.

Marco le disse che voleva farlo a pecorina, ma siccome lei voleva decidere il ritmo della scopata, dandoci dentro alla grande, gli disse che l'avrebbero fatto a smorza candela, ma al contrario: lui, che vedeva di fronte ai suoi occhi quel bel culo tondo e sodo di lei, non esitò e la guidò sopra. Una volta messo dentro nella figa, lei iniziò a cavalcare il cazzo di Marco con un vigore incredibile e, mentre il sole tramontava, a forza di far su e giù, lui sborrò in una maniera incredibile nella sua figa, spruzzando dentro di lei tutta quella passione e quella voglia di godimento che da anni avrebbe voluto esprimere. E tutto intorno a loro, nel tramonto, la sera regalava luci e colori unici, tra i profumi tenui della natura…

 
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Felison
view post Posted on 12/3/2012, 17:01     +1   -1




buonoo come racconto ^^
 
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1 replies since 24/2/2012, 22:47   827 views
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